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News - ARCI Servizio civile

28.08.17

SLOFEST 2017

Una “tre giorni” tutta dedicata alla cultura slovena del nostro territorio e non solo si svolgerà a metà settembre nel “cuore” di Trieste, con base principale in piazza della Borsa.

Da venerdì 15 a domenica 17 settembre, avrà luogo infatti nella centralissima piazza cittadina la 3° edizione di “SLOFEST. Un volo di eventi si posa in città”, Festival degli Sloveni in Italia promosso dall’Unione dei Circoli Culturali Sloveni – Zveza slovenskih kulturnih društev in co-organizzazione con il Comune di Trieste, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, la SKGZ (Unione culturale economica slovena) e la SSO (Confederazione delle organizzazioni slovene).

La manifestazione comprenderà un nutrito e variegato programma che spazierà su tutte le attività culturali, artistiche, musicali e ricreative della comunità slovena in Italia, con ampie “finestre” su musica, letteratura, teatro, arti figurative, fotografia, sport e scuola, formazione e ricerca. Non mancheranno i tradizionali cori, la danza, i complessi bandistici, visite guidate, momenti di animazione per i bambini.

Il tutto nell'intento della componente slovena della popolazione di uscire dal consueto ambito e aprirsi all’intera città. Da ciò un programma di iniziative impostato in modo da interessare e coinvolgere tutte le comunità che caratterizzano il nostro territorio. Il fine principale perseguito dagli organizzatori è infatti quello di stimolare nella popolazione nella creazione di un senso di appartenenza ad un territorio ricucendo con il dialogo la divisione tra maggioranze e minoranze.

Lo Slofest, giunto dopo le edizioni del 2013 e del 2015 ad una prova di maturità, vede uno dei perni dell'edizione 2017 nell'ampliarsi dei soggetti coinvolti cercando di mettere in evidenza la reale multiculturalità del territorio regionale non fermandosi al dialogo tra comunità slovena ed italiana, ma includendo nel programma tutte le comunità storiche di Trieste. Sono ad esempio Armeni, Tedeschi, Serbi, Italiani, Sloveni e Greci i componenti del coro Vox Tergesti, coro a progetto nato congiuntamente su iniziativa di USCI Trieste e ZSKD, che farà sentire la voce di Trieste sabato 16 settembre alle 19 in Piazza della Borsa. Le comunità elencate si presenteranno domenica 17 nelle ore pomeridiane creando un suggestivo poutpourri multietnico.

Le minoranze e le maggioranze a confronto porteranno Trieste a riflettere sull'Europa. L'europarlamentare e rappresentante della minoranza tedesca del Süd Tirol Herbert Dorfmann sarà infatti ospite dell'SKGZ e dell'SSO per proiettare questo discorso ad un livello europeo per presentare l'iniziativa dei cittadini europei »Minority Safepacki«che invita la Commissione Europea a migliorare la protezione delle persone appartenenti a minoranze nazionali e linguistiche e a rafforzare la diversità culturale e linguistica nell'Unione.

L'Europa sarà inoltre al centro della riflessione del Teatro Stabile Sloveno – Slovensko stalno gledališče che sabato 16 proporrà la prima assoluta dello spettacolo Condominio Europa.

Come diventare europei DOC!, diretto da Sabrina Morena è nato dopo il successo dello spettacolo Come diventare sloveni in 50 minuti proposto durante l’edizione 2015.

Non mancherà la tradizionale promozione del ricchissimo retaggio culturale sloveno della regione. La creazione di ponti verrà affidata in maggior parte alla letteratura. Sabato 16 alle 11.30 l'Associazione degli slavisti Trieste-Gorizia-Udine presenterà una vetrina della poesia contemporanea slovena in Italia.

Un ricco filone di eventi dello Slofest sarà inoltre dedicato all'illustre scrittore Vladimir Bartol (1903-1967). Il 12 settembre ricorrerà infatti il cinquantennale della morte dell'autore del visionario romanzo Alamut (1938), triestino di nascita. Venerdì 15 settembre intercorrerà un incontro della popolare iniziativa Lo sloveno con empatia diretta, mentre sabato 16 settembre Comunicarte edizioni proporrà un incontro sui Racconti umoristici triestini di Bartol che ci porteranno a riflettere sulla Trieste degli anni ‘50 tra GMA e Tito. Il 12 settembre si svolgerà nel rione Triestino di San Giovanni una visita guidata da Patrizia Vascotto sulle orme della famiglia Bartol organizzata dallo Slovenski klub.

L'ultima data elencata rende inoltre evidente che Slofest quest'anno si allarga. Ricca sarà infatti anche la serie di anteprime che inizieranno già il 1° settembre presso la Biblioteca civica di Trieste con un incontro tra Paolo Rumiz e Marta Verginella. L' 8 settembre al Castello si San Giusto si svolgerà una serata corale di gala.

I giovani volontari del progetto del Servizio Civile nazionale Protagonisti a 360° saranno gli organizzatori di un' evento all'insegna della moda e della fotografia. Il tema della serata durante la quale si presenteranno 8 aspiranti stilisti, 4 fotografi e 2 make up artist sarà il porto vecchio. L'appuntamento, in collaborazione con ARCI Servizio Civile è quindi il 13 settembre alle 21.00 presso il Kulturni dom di via Petronio a Trieste.

L'allargamento sarà inoltre anche geografico. Il 9 settembre il centro di Gorizia diventerà palcoscenico di un spettacolo artistico diffuso alla ricerca dei luoghi degli Sloveni a Gorizia. Lo Slofest si chiuderà il 23 settembre a Cividale con la visita dell'importante mostra già organizzata a Trieste sulla fotografia di Mario Magajna, con una passeggiata alla scoperta della Cividale slovena e con un concerto..

L’intero programma è visibile nei suoi dettagli sul sito dell’Unione dei Circoli Culturali Sloveni www.zskd.eu.



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